Scambio studentesco tra il Liceo Don Giuseppe Fogazzaro e la Kopernikus Schule di Freigericht.

BCE

Uno scambio ricco di incontri culturali, attività entusiasmanti e nuove amicizie, ma anche un’esperienza fuori dagli schemi, con numerosi laboratori che hanno contribuito a sviluppare competenze sociali: così si può descrivere l'ultimo scambio studentesco italo-tedesco tra il Liceo Don Giuseppe Fogazzaro e la Kopernikus Schule di Freigericht.

Più di 50 studenti tedeschi e italiani delle classi dalla terza alla quarta superiore hanno avuto l’opportunità di ridere insieme, acquisire nuove competenze e condividere esperienze speciali.

Durante il primo incontro in Italia, ad aprile, i giovani si sono distinti per la loro apertura e curiosità; il numeroso gruppo italo-tedesco ha comunicato in italiano, tedesco e inglese.

Gli studenti si sono immersi nella ricca storia e architettura del nord Italia.
Nella città rinascimentale di Vicenza, hanno esplorato le imponenti opere dell'architetto Andrea Palladio. Un momento culminante è stata la visita al Teatro Olimpico con il suo spettacolo di luci.
Una passeggiata “emozionale” con “IdeAzione” in lingua inglese ha permesso di scoprire, inoltre, curiosità e segreti della nostra città.
A Padova, il gruppo ha visitato la Basilica di S. Antonio e l'edificio principale dell'Università.
Sono stati ammirati reperti storici come il leggio di Galileo e la sala anatomica, che hanno portato ad affascinanti approfondimenti sulla storia della scienza.
A Venezia, gli studenti hanno realizzato una caccia al tesoro attraverso le pittoresche calli della città, culminata con la magnifica veduta dalla terrazza del Fondaco dei Tedeschi.

Oltre alla visita delle città venete, gli studenti si sono dilettati in un corso di cucina con “il Mondo di Bu”, dove i ragazzi tedeschi hanno imparato a conoscere e preparare semplici spuntini.
I partner italo-tedeschi hanno anche visitato la fattoria didattica “AeAlpaca” con allevamento di alpaca e, dopo una lezione in lingua inglese sulla vita e sulle caratteristiche di questi animali, si sono divertiti a passeggiare conducendo alcuni esemplari sulle colline circostanti.

Gli studenti del Liceo Fogazzaro sono partiti per la seconda fase dello scambio il 28 settembre e rientrati in Italia il 5 ottobre.
La domenica il gruppo ha iniziato la settimana di scambio con bowling e pizza, il tutto all'insegna della gioia di vivere e della rinnovata amicizia. “Nel gruppo si è ricreata subito una bella atmosfera”, raccontano Elena Brunello e Ombretta Sanchini che hanno organizzato lo scambio.

Il lunedì i ragazzi hanno subito visitato la Scuola Kopernicus e partecipato ad un laboratorio di chimica: "La fabbrica degli orsetti gommosi".
Si sono recati a Gießen, al Mathematicum, ed hanno visitato l'Università Justus Liebig, dove il professor Dr. Albrecht Beutelspacher ha introdotto i giovani ai segreti della crittografia con la sua conferenza “L'invenzione della crittografia a chiave pubblica”.
Durante una visita guidata alla Banca Centrale Europea a Francoforte, il gruppo ha potuto approfondire la conoscenza della BCE e delle Istituzioni europee.

Il giorno successivo, la creatività si è concretizzata nell'ambito di un workshop di ceramica: gli studenti hanno realizzato i propri “piatti e ciotole dello scambio” con l'argilla. Non si trattava solo di progettazione e pittura, ma anche del legame simbolico tra le due culture. Ciò che è stato sorprendente è che per la sua realizzazione, la Scuola Kopernicus ha aperto le sue porte ai gruppi impegnati nello scambio durante la festività nazionale.

La settimana si è conclusa con una gita a Fulda, dove è stata organizzata una visita dell'imponente castello barocco e del centro storico.

"Non è scontato che 50 giovani provenienti da due diversi Paesi lavorino insieme in modo così armonioso, ma queste settimane hanno dimostrato quanto siano preziose tali iniziative", sottolineano le docenti Sabrina Buratti, Elena Brunello, Ombretta Sanchini.